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Data:
08/11/2024
Oggi è arrivata una buona notizia sulla questione bonifica. Il TAR Calabria ha ritenuto le istanze cautelari accluse ai ricorsi promossi dal Comune di Crotone, dalla Provincia di Crotone, dalla Regione Calabria e dalle associazioni WWF e ARCI “apprezzabili favorevolmente e tutelabili adeguatamente con la sollecita definizione del giudizio nel merito”.
E’ con queste parole, infatti, che il TAR Calabria ha deciso di prendere in considerazione i ricorsi presentati il 6 novembre scorso ai fini dell’annullamento del provvedimento del Ministero dell’ambiente del primo agosto 2024, di approvazione del progetto stralcio di revisione del POB Fase 2.
A tal proposito il TAR ha fissato l’udienza per il prossimo 19 febbraio 2025. Il Presidente della Provincia di Crotone Sergio Ferrari, dopo aver appreso la notizia, ha così dichiarato: “Ritengo apprezzabile il fatto che il TAR Calabria abbia ritenuto meritevole di accoglimento l’istanza cautelare degli enti territoriali, fissando un giudizio immediato. Il mio auspicio è che Eni Rewind possa completare, tra le altre cose, lo scouting per individuare eventuali discariche all’ estero – precisa Ferrari – e che lo faccia prima ancora dell’esito dell’udienza fissata il 19 febbraio. In merito a questa importante data, siamo fiduciosi che si possa andare verso la direzione dell’ annullamento del decreto del MASE, individuando anche le discariche all’estero e quindi procedere con la rimozione dei rifiuti, soprattutto con il trasporto degli stessi rifiuti pericolosi fuori dal territorio della Regione Calabria”.