Giornata Mondiale del Rifugiato 2023, il calendario di eventi ed iniziative
Data:
16/06/2023
Notizia
Istituita nel dicembre del 2000 dall’Assemblea Generale delle nazioni Unite, la Giornata Mondiale del Rifugiato viene celebrata il 20 giugno.
Ogni anno, in occasione di questa celebrazione, l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati seleziona un tema comune per coordinare gli eventi celebrativi in tutto il mondo, tema dell’edizione 2023: “๐จ๐๐๐๐ l'๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐”.
E la Rete dei progetti nell’ambito del Sistema di accoglienza ed integrazione (S.A.I.), impegnato da anni in azioni che mirano non solo a favorire politiche di accoglienza, ma anche, e soprattutto, a favorire politiche reali e concrete di integrazione e valorizzazione dei beneficiari accolti.
Azioni ed interventi, che grazie alla fitta e proficua rete di collaborazioni, interazioni e condivisione ed coordinamento fortemente voluto e promosso dal Presidente Sergio Ferrari, unitamente agli enti locali territoriali coinvolti ed alle realtà del terzo settore, per la ๐ฎ๐๐๐๐๐๐๐ ๐ด๐๐๐
๐๐๐๐ ๐
๐๐ ๐น๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐
๐๐ 20 ๐๐๐๐๐๐ 2023, prenderanno ulteriore forma e si concretizzeranno in una serie eventi ed appuntamenti sul territorio provinciale.
Iniziative culturali e ricreative finalizzate a stimolare il confronto e la conoscenza sui temi della migrazione, dell'asilo e dei diritti, promuovendo l'incontro e lo scambio tra culture differenti per favorire processi di integrazione e di inclusione.
Un lavoro che ha visto e vede il coinvolgimento della Provincia di Crotone, ente capofila che si avvale dell’esperienza e della professionalità del dirigente del settore dott. Alfonso Cortese, della responsabile dott.ssa Filomena Foresta, e dei Comuni di Crotone, Isola Capo Rizzuto, Roccabernarda, Carfizzi, San Nicola dell’Alto, Savelli e con la partecipazione delle Amministrazioni comunali di Cirò Marina e Santa Severina.
Una rete di collaborazioni dunque, che fa seguito alla riunione dello scorso 3 maggio nel corso della quale tutti i presenti hanno espresso la netta volontà di costruire una sorta di cabina di regia in grado di fare da raccordo tra le diverse istanze e sensibilità per promuovere in modo efficace la cultura dell’accoglienza.
๐’๐ข๐ฑ๐ฑ๐ถ๐ฏ๐ต๐ข๐ฎ๐ฆ๐ฏ๐ต๐ฐ ๐ฅ๐ฆ๐ญ๐ญ๐ข ๐๐ช๐ฐ๐ณ๐ฏ๐ข๐ต๐ข ๐๐ฐ๐ฏ๐ฅ๐ช๐ข๐ญ๐ฆ ๐ฅ๐ฆ๐ญ ๐๐ช๐ง๐ถ๐จ๐ช๐ข๐ต๐ฐ è ๐ฅ๐ช๐ท๐ฆ๐ฏ๐ถ๐ต๐ฐ ๐ช๐ฏ ๐ต๐ข๐ญ ๐ฎ๐ฐ๐ฅ๐ฐ ๐ญ’๐ฐ๐ค๐ค๐ข๐ด๐ช๐ฐ๐ฏ๐ฆ ๐ฑ๐ฆ๐ณ ๐ฑ๐ณ๐ฆ๐ฅ๐ช๐ด๐ฑ๐ฐ๐ณ๐ณ๐ฆ ๐ถ๐ฏ ๐ค๐ข๐ญ๐ฆ๐ฏ๐ฅ๐ข๐ณ๐ช๐ฐ ๐ฅ๐ช ๐ฆ๐ท๐ฆ๐ฏ๐ต๐ช, ๐ฅ๐ข๐ญ 14 ๐จ๐ช๐ถ๐จ๐ฏ๐ฐ ๐ข๐ญ๐ญ’1 ๐ญ๐ถ๐จ๐ญ๐ช๐ฐ, ๐ค๐ฉ๐ฆ ๐ท๐ฆ๐ฅ๐ณ๐ข๐ฏ๐ฏ๐ฐ ๐ฑ๐ณ๐ฐ๐ต๐ข๐จ๐ฐ๐ฏ๐ช๐ด๐ต๐ฆ ๐ญ๐ฆ ๐ฑ๐ช๐ข๐ป๐ป๐ฆ ๐ฅ๐ฆ๐ญ๐ญ๐ฆ ๐ค๐ช๐ต๐ตà ๐ฑ๐ฆ๐ณ ๐ง๐ข๐ท๐ฐ๐ณ๐ช๐ณ๐ฆ ๐ญ’๐ช๐ฏ๐ค๐ฐ๐ฏ๐ต๐ณ๐ฐ ๐ฆ ๐ญ’๐ช๐ฏ๐ต๐ฆ๐ณ๐ด๐ค๐ข๐ฎ๐ฃ๐ช๐ฐ ๐ช๐ฏ ๐ฎ๐ฐ๐ฅ๐ฐ ๐ฏ๐ข๐ต๐ถ๐ณ๐ข๐ญ๐ฆ.