Il Presidente della Provincia e sindaco di Crotone Ugo Pugliese ha incontrato i rappresentanti del ' Comitato cittadino aeroporto Crotone'
Data:
07/11/2019
Una lunga chiacchierata per ripercorrere insieme le vicende dell’aeroporto S.Anna e guardare al futuro.
L'aeroporto è stato sin dall'inizio, ed oggi ancora di più, al centro di un piano di sviluppo dell'intera area crotonese, ed è per questo che il lavoro prosegue e anzi diventa ancora più pressante e stringente con nuovi ed importanti risultati da portare a casa per raggiungere quello che è l'unico obiettivo, l'unica ragione di ogni azione ed intervento: "la formazione di un'identità in grado di restituire dignità economica, sociale e culturale al territorio."
Per raggiungere questo obiettivo è indispensabile, fare squadra, il sindaco e Presidente della Provincia Ugo Pugliese, lo ha dichiarato, detto e ripetuto:
"Fare squadra, mettere da parte protagonismi, e piccoli e circoscritti interessi e bisogni, per raggiungere ed ottenere quello che deve essere il comune obiettivo delle istituzioni, della politica, delle parti sociali e di tutti i cittadini che di questo percorso sono parte viva e integrante".
Nella mattinata di mercoledì 6 novembre il Presidente della Provincia e sindaco di Crotone Ugo Pugliese ha incontrato Giuseppe Martino e Francesco Turano del "Comitato cittadino Aeroporto Crotone" con loro ha avuto un colloquio franco e schietto durante il quale sono state ripercorse le vicissitudini dello scalo pitagorico.
Un percorso sicuramente non semplice, spesso drammatico, ma che oggi impone un'attenzione maggiore proprio perchè "non si deve dimenticare da dove si è partiti avendo chiaro in mente che non si è ancora giunti al traguardo e che anzi, ora è in gioco davvero il futuro del territorio, ora si costruiscono le basi che dovranno essere solide, per uno sviluppo reale, concreto e soprattutto duraturo dell'aeroporto."
L'aeroporto di Crotone ha dimostrano di avere le carte in regola per far bene, per fare la differenza e dovrà all'interno di un programma vasto ed integrato di sviluppo fare da motore propulsore.
Durante l'incontro con i rappresentanti del comitato, come detto, sono state ripercorse le tappe di questi ultimi tre anni, dalla chiusura alla riapertura fino alla conclusione della conferenza di servizi ed alla possibilità che i voli da e per Roma, Torino e Venezia grazie agli oneri di servizio diventino a partire da luglio del prossimo anno una realtà. Ripercorrere insieme le tappe di questo cammino è stato utile per comprendere meglio che è indispensabile riconoscere nell’aeroporto crotonese un’opportunità reale di sviluppo.
Innegabili i rapporti non semplici con Sacal, società che fin dal primo momento non ha certamente condiviso la visione strategica dell'aeroporto di Crotone, e che non ha mai mascherato un certo scetticismo oltre che una palese riluttanza a pianificare un intervento strutturale di sviluppo per il S.Anna, ma oggi i rapporti sono mutati, se non direttamente con il vertice della Società unica di gestione degli scali calabresi, sicuramente con la struttura.
Oggi quello scetticismo è stato superato perchè i numeri, perchè i risultati, perchè Crotone ed il suo aeroporto hanno con i fatti dimostrato che la verità era un'altra.
Se si parla di "gioco di squadra" l’aeroporto oggi conferma che è la scelta vincente, la gestione della vicenda aeroporto è la prova che solo in sinergia, solo collaborando e solo riconoscendo reciprocamente ruoli, competenze si possono centrare gli obiettivi.
Il Sindaco di Crotone e Presidente della Provincia, il Governatore della Calabria Mario Oliverio, la consigliera regionale del territorio on. Flora Sculco, la parlamentare crotonese on. Elisabetta Barbuto e l’ex ministro dei Trasporti Toninelli hanno lavorato per consentire i risultati che oggi fanno ben sperare per il futuro.
"E’ vero – ha ricordato Pugliese ai presenti - non sono mancate tensioni, a volte scontri poltico-istituzionali, ma alla fine si è remato nella stessa direzione e oggi l’aeroporto è aperto, operativo e in crescita!"
Si è parlato di aeroporto ma anche di mobilità e delle altre fondamentali infrastrutture per il territorio crotonese: la Strada Statale 106 e la linea ferroviaria, infrastrutture che necessitano di interventi strutturali.
"I cittadini hanno fame di infrastrutture- ha concluso il Presidente della Provincia e sindaco di Crotone - il nostro territorio necessita di strade e linea ferroviaria in grado di assicurare la mobilità, di garantire collegamenti verso il nord ma anche dai piccoli centri dell’entroterra verso le arterie principali. In questo momento tutte le proposte, tutta l’attività istituzionale locale e non solo deve convergere su un piano unitario di sviluppo ed è per questo che si deve avere l’onestà e la capacità di comprendere che alcuni obiettivi potranno essere raggiunti solo nel tempo e solo con il lavoro corale di tutti gli attori istituzionali."